PERCHÉ SFIDARE UNA SUPERPOTENZA NUCLEARE È UN SUICIDIO GEOPOLITICO

L’autopsia di un suicidio geopolitico: il collasso economico dell’Italia e l’abisso nucleare in uno scenario di conflitto europeo contro Mosca senza gli USA. Un’analisi sulla follia strategica di sfidare una superpotenza atomica.

ERAVAMO 40 CONTRO 1 MA ABBIAMO PERSO LO STESSO

Mentre il fronte di Pokrovsk cede, l’Europa si rifugia nella nebbia della dissonanza cognitiva. Anatomia spietata di una disfatta militare venduta come stallo strategico: ecco come il paradosso di una Russia “impotente ma invincibile” ha condannato un’intera generazione e svelato il bluff morale delle élite occidentali.

L’EUROPA STA SACRIFICANDO KIEV SULL’ALTARE DELLA RETORICA

Oltre la retorica della vittoria, ci sono il collasso ucraino e l’ipocrisia europea. Smontiamo il legalese dei nuovi piani di pace e la negazione della strategia russa: ecco perché un accordo “capestro” è ormai l’unica alternativa alla cancellazione definitiva di una nazione.

VOLEVANO RECLUTARE ANCHE LA GUARDIA DEL CORPO DI ANGELINA JOLIE

Dall’incidente di Angelina Jolie a Kherson alla carneficina di Pokrovsk. Un’indagine sulla dissonanza strategica dell’Ucraina, dove la realtà del fronte è sacrificata per sostenere una narrazione bellica per l’Occidente.

OTTOBRE, MORTE DELLA PROPAGANDA SULLA GUERRA IN UCRAINA

Un record di missili russi in ottobre smaschera la propaganda sulla guerra in Ucraina. Mentre la narrazione ufficiale su Pokrovsk si sgretola, un’analisi tagliente svela la cruda realtà del fronte, ignorata dai bollettini ufficiali e dalle giustificazioni surreali.