Jannik Sinner non è solo un tennista: è un’eresia culturale. L’analisi che spiega perché il suo successo silenzioso e la sua libertà individuale disturbano l’anima di un’Italia abituata a eroi passionali e imperfetti.
ROMPI IL GUSCIO E ACCENDI LO SPIRITO CRITICO
Jannik Sinner non è solo un tennista: è un’eresia culturale. L’analisi che spiega perché il suo successo silenzioso e la sua libertà individuale disturbano l’anima di un’Italia abituata a eroi passionali e imperfetti.