ERAVAMO 40 CONTRO 1 MA ABBIAMO PERSO LO STESSO

Mentre il fronte di Pokrovsk cede, l’Europa si rifugia nella nebbia della dissonanza cognitiva. Anatomia spietata di una disfatta militare venduta come stallo strategico: ecco come il paradosso di una Russia “impotente ma invincibile” ha condannato un’intera generazione e svelato il bluff morale delle élite occidentali.