di Danilo Preto
Partiamo dalle dichiarazioni di Vogue Casa che riporta prima e dopo la foto di apertura, nella edizione online, l’informazione che potrebbero esserci stati dei pagamenti per quanto scelto (liberamente?) e ora oggetto di pubblicazione.

Puoi verificare sull’articolo di Vogue: CLICCA QUI.
Qui non discutiamo certo della bellezza delle immagini, della qualità estetica dei prodotti posti all’attenzione dei lettori e del loro fascino.
Le testate di Vogue sono da sempre sinonimo di attenta esplorazione sui cambiamenti nella moda, nello stile , nelle relazioni e nella riproposizione, sfilata dopo sfilata, del gusto e dello stile dei prossimi sei mesi.
E di stupendi set fotografici.
IL NOSTRO GUARDAROBA CAMBIA OGNI SEI MESI?
Sì perché la moda presentata nelle collezioni durante la sfilate dura quel tanto che basta per innamorarsi o criticare i nuovi dei che sono gli stilisti, i fashion maker, le nuove icone a cui ispirarsi per la prossima stagione quando sfoggeremo quelle mise.
O forse mai, noi, che siamo abituati o costretti al fast fashion perché quello è il nostro target di spesa.
Ma se vogliamo, per una serata e forse per una sola volta nella vita, possiamo noleggiare gli abiti e gli accessori originali e costosi dei nostri sogni.
Ci sono dei negozi che ti mettono a disposizione quello che vuoi, pagando, le tue ricche scelte. È la nuova tendenza dell’imitazione ad ogni costo.
L’ANONIMATO DEI SIGNORI ROSSI
Ok. Ma poi cosa resta?
La nostra normalità che è forse più appagante del sogno di una notte.
Ma poi sorge un’altra domanda: cos’è più borghese fra l’aver vissuto un sogno (o vissuto come tale) effimero o la vita di tutti i giorni con i suoi alti e bassi, le sue delusioni ma anche con le sue gratificazioni, gioie (non dite che non ne avete!).
Abbiamo preso a prestito il cognome più comune in Italia per non offendere nessuno, ma se avete ammirato, invidiato, il matrimonio di Jeff e Laurent a Venezia, o se avete disprezzato la loro esibizione di potenza e ricchezza, non resta che rifugiarvi nel vostro mondo.
Basta saperlo leggere con gli occhi di chi ha la consapevolezza del proprio ruolo nella società. Il che non vuol dire rinunciare alle ambizioni, ma dotarsi di intelletto per lavorare con l’obiettivo di conseguire i successi a cui ognuno di noi dovrebbe ambire.
PRONTI A PAGARE PER ESSERE PROTAGONISTI?
Sapendo, come si diceva in apertura , che nulla è gratis.
L’altra faccia della medaglia è che magari poi diventeremo tutte copie e al prossimo matrimonio o festa di gala scopriremo che c’è una ripetizione estetica indossata da chi vi sta di fronte.
Allora non resterà che esplodere in una risata di compiacimento goliardico, sempre ammesso che chi vi sta di fronte la pensi allo stesso modo.
Altrimenti preparate la ritirata. Con classe, però!
Ognuno metta del suo, serenamente e sempre, ma con caparbietà per tentare di cambiare, se si vuole, il proprio ruolo in questa società.
Auguri a tutti!!!